ILLEGAL CONTENTS
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NOTICE
The following overview summarizes only some parts of the current legislation on out-of-court disputes settlement between Users and Online Platforms, MFSD Rules and Fees. This overview therefore does not replace the careful reading and complete understanding of the documents cited and available in the 'Rules' section of this part of the Website. For any further information e-mail to: dsa@mfsd.it.
Online Platforms are a digital space where we express ourselves, show our work, sell goods or services, and are in contact with friends or customers. For such reason, it is frustrating for the User, whether a business or a consumer, when posts, accounts or pages are removed, limited or suspended or deleted and, despite an internal complaint, do not receive an adequate or satisfactory statement of reason from the Online Platforms.
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The European Law on Digital Services (EU Regulation 2022/2065) today requires all intermediary service providers, including Online Platforms and social networks, to state and communicate to Users the clear and specific reasons for decisions on content moderation.
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If the User believes that he or she is not satisfied with the reasoning behind the decision of an Online Platform, a dispute arises: the User may in fact believe that such decision is illegal, that is, contrary to the rules of European and/or domestic law and/or to the terms and conditions (T&C) of the Online Platform.
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​The European Digital Services Act allows and offers, among other rights, to businesses, entities and citizens a new redress mechanism that is faster (between 45 and 180 calendar days), cheaper (at proportional and accessible costs) and more effective (for the voluntary enforcement) than the Court, for the removal of illegal content and the effective protection of rights in the relationship with Online Platforms, in particular those of very large size, that is, reaching more than 10% of the population of the European Union., the so called Very Large Online Platforms (VLOPs) and Very Large Search Engines (VLOSEs).
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Such law therefore requires platforms to adopt measures to combat the dissemination or management of illegal online goods, services or content, including adhering to out-of-court dispute settlement procedures, administered by Bodies certified by the European Union.
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​For those who report to the Online Platform without an outcome or with an outcome deemed unsatisfactory the publication of inappropriate content or that violates consumer rights, or for those who suffer restrictions in the use of their account on an Online Platform (including social networks), it will therefore be possible to access a redress mechanism, administered by Bodies certified by the European Union, alternative to the Court, fast, effective, fair and convenient, because at transparent costs, accessible and controlled by the parties and lower than those of a case in Court across the border or in one's own State of residence or domicile.
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Although not binding for Users and Online Platforms, who are free to go in Court, the Decisions of the Bodies certified by the European Union:
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is issued and published even if the Online Platforms do not participate in the procedures, and
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such absence or failure to implement the Decisions will be reported in the annual report sent by such Bodies to the European Union, which may open an investigation and infringement procedure and impose a fine of up to 6% of the annual global turnover on the Online Platforms.
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​MFSD is an Out-of-Court Dispute Settlement Body (ODS) for Users and Online Platforms, certified by the European Union.​​​​​​​​
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WATCHDOG
La legge europea sui servizi digitali prevede la stretta cooperazione tra la Commissione europea e le autorità nazionali, nel caso dell'Italia l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM), che ha certificato e vigila su MFSD quale Organismo di Risoluzione Extragiudiziale delle Controversie tra Utenti e Piattaforme Online.
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EU CERTIFIED OUT-OF-COURT DISPUTE SETTLEMENT BODIES
Certificati in Italia da AGCOM ed autorizzati ad amministrare tale procedura nell'Unione Europea sono i cosiddetti Organismi di Risoluzione Extragiudiziale delle Controversie (OREC), selezionati sulla base dei seguenti requisiti previsti dalla legge europea sui servizi digitali.
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MFSD è pertanto:​​​​​​​​
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Imparziale e Indipendente dalle Piattaforme Online e dagli Utenti
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Competente in uno o più settori particolari dei contenuti illegali o nell'applicazione e nell'esecuzione dei termini e delle condizioni di uno o più tipi di piattaforme online
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Remunera i Decisori in modo indipendente dall'esito della procedura
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Accessibile, perché il Ricorso dell'Utente o la Replica della Piattaforma Online e i relativi documenti giustificativi possono inviati a MFSD via interfaccia online (vedi la sezione Deposita Online)
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Efficiente, perché risolve le controversie in modo rapido (online), efficiente (con l'ausilio di interfaccia online) ed efficace (grazie a professionisti terzi neutrali esperti del settore) del sotto il profilo dei costi (proporzionali, trasparenti e accessibili) e in 15 lingue dell'UE
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Equa, perché le controversie sono amministrate in contraddittorio secondo regole procedurali chiare, eque, conformi al diritto applicabile, approvate dall'Autorità e pubblicate online
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Trasparente, perché l'assetto organizzativo, i nomi e Curricula dei Decisori, i costi e le decisioni sono pubblicate sul sito
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Vigilata dall'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM), nel suo ruolo di Coordinatore dei Servizi Digitali (CSD), designata dalla Commissione Europea​​​​​​​​​​​​​​​​​​
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RECLAMO INTERNO ALLA PIATTAFORMA ONLINE - LA FASE PRELIMINARE OBBLIGATORIA
​Le Piattaforme Online offrono agli Utenti:
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un servizio di segnalazione e,
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per un periodo di almeno 6 mesi dalla decisione sulla segnalazione, l'accesso ad un sistema interno di gestione dei reclami, che consenta agli Utenti di presentare per via elettronica e gratuitamente reclami contro la decisione presa dalla Piattaforma Online all'atto del ricevimento di una segnalazione o contro le seguenti decisioni adottate dalla Piattaforma Online,.​
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RICORSO DELL'UTENTE
All'esito della decisione sulla segnalazione e reclamo della Piattaforma Online ritenuta insoddisfacente o all'inerzia o silenzio, l'Utente potrà ricorrere a MFSD, perché le informazioni fornite dagli Utenti costituiscono contenuti illegali o sono incompatibili con le condizioni generali della Piattaforma Online contro:
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le decisioni che indicano se rimuovere le informazioni o disabilitare l'accesso alle stesse o se limitarne la visibilità;
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le decisioni che indicano se sospendere o cessare, in tutto o in parte, la prestazione del servizio agli Utenti;
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le decisioni che indicano se sospendere o cessare l'account degli Utenti
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le decisioni che indicano se sospendere, cessare o limitare in altro modo la capacità di monetizzare le informazioni fornite dagli Utenti.
​E questo è l'oggetto ed il perimetro sia del Ricorso​​​​​​ dell'Utente contro la Piattaforma Online, sia del potere di decidere la controversia.
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DURATA
La durata della procedura è calcolata in giorni di calendario ed è di 3 tipi diversi:
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urgente, 45 giorni
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ordinaria, 90 giorni
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complessa, 180 giorni
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La procedura non è sospesa durante il periodo delle cosiddette ferie giudiziarie italiane (dal 1° al 31 agosto) e quindi di sospensione delle cause ordinarie, essendo una procedura di risoluzione extragiudiziale delle controversie.
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Il Modello Tariffario è proporzionale e proporzionato:
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alla natura giuridica dei soggetti coinvolti
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al numero degli atti e delle attività richieste dalle parti
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alla durata della procedura
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alla quantità dei documenti depositati
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alle numero delle parti coinvolte
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al numero di Decisori e/o degli eventuali Consulenti Tecnici
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LINGUA
Ad oggi la procedura è amministrata in 15 lingue dell'Unione Europea:
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italiano
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inglese
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francese
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tedesco
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spagnolo
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portoghese
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olandese
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lettone
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danese
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polacco
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rumeno
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bulgaro
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greco
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cipriota
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maltese
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​REPLICA DELLA PIATTAFORMA ONLINE
​​​​Se aderisce all'invito di MFSD di partecipare alla procedura, la Piattaforma Online replica, nei termini e nei modi previsti dal Regolamento di Procedura, alle domande dell'Utente.
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IL RESPONSABILE DELLA PROCEDURA
Responsabile della Procedura, referente di MFSD per l'AGCOM e coordinatore dei Responsabili della Procedura di lingua diversa dall'italiano e dall'inglese è Pierfrancesco C. Fasano. Raggiungibile all'indirizzo di posta elettronica: dsa@mfsd.it. Vedi anche la sezione Contatto di questo sito. Maggiori dettagli sono contenuti nel Regolamento della Procedura pubblicato nella sezione 'Normativa' di questo Sito Internet oppure possono essere richieste al Responsabile della Procedura (sezione Contatto).
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L'ASSISTENZA TECNICA
MFSD fornisce informazioni sulla procedura (non valutazioni preliminari sull'esito) ma non assistenza tecnica per la redazione e deposito di un Ricorso o della replica. Tale assistenza è facoltativa. Tuttavia MFSD raccomanda le parti interessate o coinvolte in una procedura di rivolgersi ad un professionista esperto della materia, atteso che i regolamenti necessitano di studio, formazione e aggiornamento e quindi competenze tecniche, tali da consigliare l'assistenza professionale. In tal senso, la disponibilità su questo sito dei moduli (vedi la sezione 'Modelli') e delle decisioni (vedi al sezioni 'Decisioni') è da considerarsi un mero supporto e potrebbe non essere sufficiente ad un'adeguata e chiara esposizione dei fatti, se non supportata da documenti.
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RISERVATEZZA E PRIVACY
La procedura e i suoi relativi atti sono coperti da riservatezza. Prima della decisione ciascuna parte può altresì chiedere al Decisore che nella pubblicazione della decisione siano omessi il proprio nome e le proprie generalità. In tal caso MFSD ometterà tali dati nel testo della decisione reso pubblico sul proprio sito Internet.
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LA DECISIONE E LA SUA IMPLEMENTAZIONE
Il Decisore, nominato da MFSD, può pertanto indicare:
1. se rimuovere le informazioni o disabilitare l'accesso alle stesse o se limitarne la visibilità;
2. se sospendere o cessare, in tutto o in parte, la prestazione del servizio agli Utenti; o
3. se sospendere o cessare l'account degli Utenti;
4. se sospendere, cessare o limitare in altro modo la capacità di monetizzare le informazioni fornite dagli Utenti.
Decisa la controversia, MFSD la comunica alle parti e ne chiede alla Piattaforma Online l'implementazione, e la pubblica su questo Sito Internet, anche se una delle parti non partecipa o abbandona la procedura, senza raggiungere una transazione o una conciliazione a seguito di una Mediazione.
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LA RIPROPOSIZIONE DI UNA PROCEDURA
Un Ricorso può essere ri-proposto per gli stessi fatti fra le stesse parti, se dopo la Decisione:
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siano intervenuti fatti nuovi che motivino l'instaurazione di una nuova procedura; ovvero
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tali fatti non fossero conosciuti durante la prima procedura.
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LA MEDIAZIONE - FASE EVENTUALE
MFSD, come il CSD o la Commissione Europea, è estranea alla procedura di reclamo interno alla piattaforma. Le parti sono quindi libere di confrontarsi per risolvere la lite e rendere così utile tale periodo, che diversamente decorre senza che le parti si parlino. A tal proposito, se richiesto da una o entrambe le parti, MFSD può offrire, come Organismo di Mediazione accreditato dal Ministero della Giustizia (iscritto al n. 903 del Registro) il servizio di mediazione (vedi in questo sito l'apposita sezione), regolato dal relativo Regolamento di Mediazione e dalle Tariffe. La legge italiana sulla Mediazione prevede benefici fiscali per i contribuente italiani diretti ad incentivare il ricorso alla Mediazione: la parte istante gode di un credito d'imposta di € 600 se la mediazione ha successo e di € 300, se la mediazione fallisce. Grazie al meccanismo del credito d'imposta previsto dalla legge, la Mediazione amministrata da MFSD ha un costo contenuto rispetto ai potenziali benefici, al costo, ai tempi e all'incertezza di una causa o di una procedura avanti ad un Decisore.
Se la Mediazione ha successo e le parti sottoscrivono il verbale di conciliazione, le parti pagheranno a MFSD indennità supplementari e godranno di un credito d'imposta di € 600.
Se la parte convocata in Mediazione non aderisce, MFSD non restituirà alla parte istante le indennità e spese e la parte istante avrà attivato la mediazione per un importo modesto, grazie del credito d'imposta, salvo i costi di un eventuale consulente.
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Ulteriori informazioni sono disponibili nella sezione Mediazione di questo sito.
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MATERIALI E INFORMAZIONI
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Ultima modifica: 05.11.24 ore 9:07