DETERMINAZIONE DEL VALORE
DELLA CONTROVERSIA
Il valore della lite è indicato nella domanda di mediazione a norma del codice di procedura civile.
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Quando tale indicazione è impossibile, la domanda indica le ragioni che ne rendono indeterminabile il valore.
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L'adesione che introduce un'ulteriore domanda ne indica il valore.
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Quando la domanda di mediazione o l'adesione:
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non contengono le indicazioni sul valore della controversia, oppure
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le parti non concordano sul valore della controversia, oppure
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sono stati applicati in modo errato i suddetti criteri, oppure
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su indicazione di una o delle parti, oppure
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su segnalazione del Mediatore, quando sopravvengono nuovi elementi di valutazione o nuovi fatti allegati dalle parti nel corso del procedimento, oppure
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quando l'accordo definisce questioni ulteriori rispetto a quelle considerate per la determinazione del valore della controversia
il valore della controversia è ri-determinato da MFSD con atto comunicato alle parti.
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MFSD offre alle parti e ai loro rappresentanti un servizio di assistenza per individuare l'esatto e corretto valore della lite e il relativo scaglione di riferimento per il calcolo dei costi della procedura. Per informazioni scrivere una e-mail a: mediation@mfsd.it.
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L'attuale normativa prevede i seguenti 4 tipi di costi per l'amministrazione di una procedura di mediazione di una controversia civile e commerciale: spese vive, spese di avvio, indennità di primo incontro, indennità per gli incontri successivo al primo.
SPESE
SPESE VIVE
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per la convocazione della parte invitata:
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gratis, via pec
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€ 15, oltre IVA, via raccomandata nazionale a/r per ciascuna spedizione
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€ 21,50, oltre IVA, via raccomandata internazionale a/r per ciascuna spedizione
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per la firma digitale del verbale:
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€ 20, oltre IVA, per la firma digitale dei verbali
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per rilascio copie:
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€ 10, oltre IVA, per ciascun documento
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SPESE DI AVVIO E SPESE PER IL PRIMO INCONTRO
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Materie obbligatorie (elenco previsto dalla legge, cause delegate dal giudice, clausola contrattuale)
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Fino a € 1.000 e per valore indeterminato basso: € 97,60, IVA compresa
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Da € 1.001 a € 50.000 e per valore indeterminato medio: € 190,32, IVA compresa
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Superiore a € 50.000 e per valore indeterminato alto: € 273,28, IVA compresa
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Materie facoltative (tutte le controversie civili e commerciali non elencate dalla legge relative a diritti disponibili)
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Fino a € 1.000 e per valore indeterminato basso: € 122,00, IVA compresa
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Da € 1.001 a € 50.000 e per valore indeterminato medio: € 237,90, IVA compresa
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Superiore a € 50.000 e per valore indeterminato alto: € 341,60, IVA compresa
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Le spese vive, quelle di avvio e quelle per il primo incontro sono:
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sono pagate al momento del deposito della domanda di mediazione e dell'adesione, non rimborsabili e quindi dovute anche in caso di mancata adesione della parte convocata
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remunerano le attività del Mediatore e dell'Organismo per la durata massima di due (2) ore del primo incontro.
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Fissato il primo incontro ed indicati l'orario e durata massima in 2 ore, il Mediatore e/o l'Organismo non sono tenuti ad avvisare parti e difensori del superamento della durata massima delle 2 ore. L'eventuale superamento di tale durata massima s'intende accettazione da parte delle parti e difensori delle indennità integrative minime per la prosecuzione del primo incontro e della mediazione, ancorché fallisca sempre al primo incontro prolungato oltre le prime due (2) ore.
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INDENNITA'
MINIMI INDEROGABILI VALIDI PER
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LE MATERIE OBBLIGATORIE E FACOLTATIVE
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GLI INCONTRI SUCCESSIVI AL PRIMO
IL VALORE INDETERMINABILE CORRISPONDE ALLO SCAGLIONE TRA € 50.000,01 ED € 150.000,00
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| VALORE | SPESE in euro |
| DELLA LITE +----------------------------------------------+
| | Minimi | Massimi |
+====================+==============================================+
| Fino a euro | 80,00 | 160,00 |
| 1.000,00 | | |
+--------------------+-----------------------+----------------------+
| da euro 1.001,00 | 160,00 | 290,00 |
| a euro 5.000,00 | | |
+--------------------+-----------------------+----------------------+
| da euro 5.001,00 | 290,00 | 440,00 |
| a euro 10.000,00 | | |
+--------------------+-----------------------+----------------------+
| da euro | 440,00 | 720,00 |
| 10.001,00 a euro | | |
| 25.000,00 | | |
+--------------------+-----------------------+----------------------+
| da euro | 720,00 | 1.200,00 |
| 25.001,00 a euro | | |
| 50.000,00 | | |
+--------------------+-----------------------+----------------------+
| da euro | 1.200,00 | 1.500,00 |
| 50.001,00 a euro | | |
| 150.000,00 | | |
+--------------------+-----------------------+----------------------+
| da euro | 1.500,00 | 2.500,00 |
| 150.001,00 a | | |
| euro 250.000,00 | | |
+--------------------+-----------------------+----------------------+
| da euro | 2.500,00 | 3.900,00 |
| 250.001,00 a | | |
| euro 500.000,00 | | |
+--------------------+-----------------------+----------------------+
| da euro | 3.900,00 | 4.600,00 |
| 500.001,00 | | |
| a euro | | |
| 1.500.000,00 | | |
+--------------------+-----------------------+----------------------+
| da euro | 4.600,00 | 6.500,00 |
| 1.500.001,00 | | |
| a euro | | |
| 2.500.000,00 | | |
+--------------------+-----------------------+----------------------+
| da euro | 6.500,00 | 10.000,00 |
| 2.500.001,00 | | |
| a euro | | |
| 5.000.000,00 | | |
+--------------------+-----------------------+----------------------+
COME PAGARE
Spese e indennità sono pagate via bonifico alle seguenti coordinate bancarie:
Beneficiario: MFSD Srl
Banca: Banca Nazionale del Lavoro SpA
Agenzia: Palazzo di Giustizia di Milano
IBAN: IT79E0100501773000000008641
BIC SWIFT (Sepa): BNLIITRRXXX
INCENTIVI
Alle parti che pagano l'indennità di mediazione agli organismi di mediazione autorizzati dal Ministero della Giustizia, come MFSD, è riconosciuto, in caso di conciliazione, un credito d'imposta fino a concorrenza di € 600 per il compenso degli avvocati e per le indennità dell'Organismo di Mediazione, e, in caso di insuccesso della procedura, € 300, fino a un totale annuo di € 2.400 per persona fisica e € 24.000 per persona giuridica.
Un credito d’imposta fino a € 518,00 commisurato al contributo unificato versato dalla parte del giudizio estinto a seguito della firma del verbale di conciliazione.
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Nei modelli di dichiarazione dei redditi annuali troverete un apposito spazio per esporre l'agevolazione fiscale: ogni altro chiarimento potrà essere richiesto al vostro fiscalista.
Il verbale di conciliazione è esente dall’imposta di registro sino alla concorrenza del valore di € 100.000.
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Il Ministero della Giustizia ha reso disponibile la piattaforma per chiedere (entro il 31 marzo dell'anno successivo a quello di maturazione) il credito d'imposta, raggiungibile qui.
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