MEDIAZIONE
AVVISO
Queste informazioni sintetizzano solo alcune parti della vigente normativa in materia di mediazione delle controversie civili e commerciali, del Regolamento della Procedura di Mediazione, del Codice Etico e delle spese e indennità di MFSD.
Questa sintesi pertanto non sostituisce l'attenta lettura e la completa comprensione dei documenti citati e reperibili nella sezione 'Normativa' di questa parte del sito.
Per ogni ulteriore informazione scrivere all'indirizzo mediation@mfsd.it
OBIETTIVO E ATTIVITA'
La Mediazione delle controversie civili e commerciali ha come obiettivo principale quello di ridurre o comunque contenere il flusso in ingresso di nuove cause nel sistema Giustizia, offrendo al cittadino e all'imprese uno strumento semplice e veloce, con tempi e costi certi per la risoluzione delle controversie fuori dai Tribunali.
La Mediazione è l’attività svolta da un professionista, appositamente formato ed aggiornato, dotato di requisiti di terzietà, Imparzialità e indipendenza, finalizzata alla ricerca di un accordo amichevole per la composizione di una controversia, e condizione che le parti concordino anche con formulazione di una proposta per la risoluzione della lite.
IL MEDIATORE | L'ORGANISMO | IL REGISTRO | Il RESPONSABILE DELL'ORGANISMO
IL MEDIATORE
L'ORGANISMO
Il Mediatore di controversie civili e commerciali è la persona o le persone fisiche che, individualmente o collegialmente, facilita la risoluzione consensuale della lite, privo, in ogni caso, del potere di rendere giudizi o decisioni vincolanti per i destinatari del servizio.
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Il Mediatore è un professionista, terzo, indipendente e imparziale, formato e aggiornato a tal fine da Enti di Formazione autorizzati e vigilati dal Ministero della Giustizia, ed iscritto nell'elenco dell'Organismo di Mediazione (OdM) e in quello del Ministero della Giustizia.
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Per la legge italiana i Mediatori:
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sono professionisti che, a seguito di un percorso iniziale di n. 80 ore (70, se avvocati iscritti all'Albo), tenuto da Enti a tal fine accreditati, si sono formati e aggiornati nel settore della Mediazione e in generale della risoluzione extragiudiziale delle controversie civili e commerciali;
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devono seguire ogni 2 anni un percorso di formazione continua di almeno 10 ore presso enti di formazioni accreditati al Ministero della Giustizia
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devono partecipare come uditori, nel biennio di aggiornamento e in forma di tirocinio assistito, ad almeno 10 casi nei quali la parte convocata abbia aderito.
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Il Mediatore:
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prima dell’accettazione dell’incarico, deve rendere la dichiarazione di imparzialità e indipendenza, in difetto della quale il procedimento non può attivarsi
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nel corso della procedura, deve operare in maniera imparziale e, nei limiti del possibile, apparire imparziale
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in ogni momento, deve informare, senza indugio, l’Organismo di Mediazione di qualunque profilo di criticità che potrebbe comprometterne l’equidistanza o anche solo l’impermeabilità da qualsivoglia sospetto
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deve rifiutare la designazione in presenza delle cause di incompatibilità stabilite dal Regolamento di Procedura dell’Organismo di Mediazione e dal Codice Etico dell'Organismo di Mediazione ovvero qualora richiesto dalle disposizioni a tutela dell’onorabilità della propria professione (Codice Deontologico)..
L’Organismo di Mediazione, a mezzo del quale il Mediatore presta la sua opera, è un ente, munito dei requisiti di efficienza, serietà ed onorabilità, autorizzato ad amministrare le procedure di composizione amichevole delle controversie civili e commerciali, vigilato dal Ministero della Giustizia.
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Nello svolgimento di tale servizio di accesso alla giustizia, MFSD trasmette al Ministero della Giustizia la statistica delle mediazioni amministrate, anche al fine dell'attribuzione dell'agevolazione fiscale (credito d'imposta) prevista della legge, ove disponibile nel bilancio annuale dello Stato.
MFSD è un organismo privato e indipendente avente ad esclusivo oggetto, oltre alla formazione, l’attività di risoluzione extragiudiziale delle controversie civili e commerciali, e in particolare la mediazione delle controversie in materia di proprietà industriale ed intellettuale.
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Per amministrare la mediazione, MFSD ha elaborato e adottato un Regolamento di Procedura (vedi sezione 'Normativa'), approvato dal Ministero della Giustizia, col quale ha auto-limitato la propria competenza alle controversie in materia di proprietà industriale e intellettuale, e in particolare alle seguenti specifiche materie: marchi, brevetti, invenzioni dei dipendenti, disegni, modelli, informazioni segrete aziendali, indicazioni d’origine geografiche, domini, insegne, ditte, segni distintivi di fatto o atipici, diritto d’autore (ad esempio opere letterarie, fotografiche, cine-audio-visive, musicali, software), diritto al nome, pubblicità, testate editoriali, varietà vegetali, semiconduttori, biotecnologie, la concorrenza sleale tra imprenditori, antitrust, e beni culturali e artistici.
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Destinatari di tale Regolamento sono le parti, i mediatori, i mediatori ausiliari (detti anche co-mediatori), i tirocinanti, gli esperti designati e ogni altro professionista designato o coinvolto, a qualsiasi titolo, nella procedura, il responsabile dell’organismo e il personale di segreteria, e in generale quanti sono interessati alle procedure di mediazione amministrate da MFSD.
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Per garantire qualità, efficacia e rapidità della mediazione l’elenco dei mediatori (e di esperti co-adiutori dei mediatori) formato, tenuto e aggiornato da MFSD è suddiviso, per specializzazioni in materie di competenza giuridica e tecnica.
IL REGISTRO
IL RESPONSABILE DELL'ORGANISMO
La Mediazione è svolta da enti, iscritti nell'apposito Registro tenuto presso il Ministero della Giustizia, che erogano il servizio nel rispetto della legge, del regolamento ministeriale e del regolamento di procedura e delle relative spese e indennità approvati dal Ministero della Giustizia.
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Il Responsabile del Registro vigila ed ispeziona gli Organismi di Mediazione.
MFSD è iscritto al n. 903 del Registro degli Organismi di Mediazione con Provvedimento del Direttore Generale del Dipartimento per gli Affari di Giustizia (Direzione Generale della Giustizia Civile) del Ministero della Giustizia in data 19 luglio 2012.
Il Responsabile della Organismo di Mediazione:
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determina il valore della controversia e il centro unico di interesse economico in presenza di più parti nei casi previsti dalla legge
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redige ed aggiorna periodicamente l’elenco dei Mediatori
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vigila sull'aggiornamento dei Mediatori iscritti presso il proprio elenco
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tiene il Registro degli Affari di Mediazione
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designa all’atto della presentazione della domanda di mediazione, il Mediatore o co-Mediatore
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designa l'Esperto per l'espletamento della Consulenza Tecnica in Mediazione (CTM)
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fissa il primo incontro tra le parti in un periodo non inferiore a 20 giorni e non superiore ai 40 giorni dal deposito della domanda
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vigila sul rispetto, da parte del mediatore, degli obblighi previsti alla legge sulla mediazione e di quelli previsti dal Regolamento della Procedura adottato da MFSD e approvato dal Ministero della Giustizia
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controlla la regolarità formale di tutti gli incombenti relativi alla procedura di mediazione ed ai verbali redatti dal mediatore designato
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procede agli accertamenti ed adempimenti previsti dal Regolamento della Procedura di Mediazione
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sovraintende ai tirocini svolti presso l'Organismo
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supervisiona l'attività della Segreteria
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coordina e dirige le attività delle altre sedi
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Responsabile dell'Organismo di Mediazione e referente di MFSD per il Ministero della Giustizia è Raffaella M. Pileri.